Istituto Penale per Minorenni di Palermo “Malaspina”
Via Francesco Cilea, 28/C e 28/D – 90144 Palermo (PA)
Tel: 091-6813106
Fax:091-6815390
Email: ipm.palermo.dgm@giustizia.it
Posta certificata: ipm.palermo.dgm@giustiziacert.it
Tipologia: Istituto Maschile
Dislocazione: zona urbana
Tribunale per Minorenni e Ufficio di Sorveglianza di riferimento: Palermo
Ufficio Servizi Sociali Minorenni (USSM) di riferimento: Palermo
Nodi identificativi e problematici
L’istituto è ben collegato dai mezzi pubblici e al suo interno sono presenti diversi spazi comuni oltre a stanze di con due/tre/quattro posti letto.
Sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria l’istituto si è attivato per reperire i dispositivi necessari alla protezione, riuscendo nel tempo a garantire la fornitura per tutti i ragazzi nonché l’effettuazione di cicli di tamponi. Anche per quanto concerne gli spazi si è riusciti a garantire i periodi di quarantena così come previsto dalle autorità sanitarie competenti, dalle normative e dai protocolli di volta in volta attivati.
Per quanto riguarda i rapporti con i familiari, nonostante siano ripresi i colloqui in presenza si continuano a svolgere colloqui anche da remoto grazie ai dispositivi e agli spazi disponibili.
Struttura
L’istituto si trova all’interno del complesso “Malaspina”, che occupa gli spazi della villa settecentesca “Palagonia”, luogo di interesse storico-artistico. È parte di uno dei quartieri residenziali di Palermo. Lo si raggiunge facilmente con i mezzi pubblici.
La struttura nel suo insieme ospita, oltre all’IPM, anche gli altri servizi della Giustizia Minorile tra cui il Tribunale per i Minorenni di Palermo, la Procura della Repubblica presso il Tribunale e gli Uffici della Polizia Giudiziaria. Gli ingressi sono indipendenti. L’IPM occupa dunque una zona della villa.
I ragazzi detenuti sono allocati in stanze con due/tre/quattro posti letto, comprensive di bagno con doccia e acqua calda. In tutte le celle ci sono finestre con vetri apribili e la luce appare sufficiente. All’interno delle stanze ci sono alcuni mobili per i vestiti, il cibo e gli oggetti consentiti. Ai ragazzi è permesso decorare i muri.
All’interno della sezione i giovani detenuti hanno a disposizione diversi spazi comuni: la biblioteca, con annessa zona multimediale, la ludoteca, una sala polivalente con maxi schermo utilizzata per dei cineforum, due sale ricreative, tre aule scolastiche, una cappella, dei piazzali interni a cui si ricorre per attività sportive e nel tempo libero, una palestra attrezzata per la pesistica e un refettorio. La piccola cucina, che serve tutto l’istituto, è bene tenuta. All’occorrenza vengono preparati pasti speciali (per malati, allergici, intolleranti). Per le persone detenute di fede musulmana viene rispettato il periodo di Ramadan.
L’istituto dispone di un ampio spazio verde, di un teatro, di un campo da calcetto, di una piscina (che al momento della visita risultava però non essere agibile) e di una cappella, spazi situati in una zona adiacente a quella degli Uffici.
Detenuti
Secondo i dati pubblicati dal Ministero della Giustizia, al 15 dicembre 2021 l’IPM ospitava 16 ragazzi.
Fino a dicembre 2021 si sono registrati 35 ingressi, compresi i trasferimenti tra IPM. Dei 16 ragazzi presenti in istituto, nessuno ha tra i 14 e i 15 anni, 9 ragazzi hanno tra i 16 e i 17 anni, 5 sono giovani adulti tra i 18 e i 20 anni e solo 2 hanno tra i 21 e i 24 anni.
Staff
Fra il personale di polizia sono presenti un comandante di reparto, ispettori, sovrintendenti e assistenti, agenti scelti e agenti.
Per quanto attiene l’area educativa sono presenti funzionari della professionalità pedagogica e assistenti di area pedagogica impegnati nell’organizzazione di attività individuali e di gruppo.
I mediatori culturali non fanno parte dell’organico ma si recano in istituto a chiamata grazie a convenzioni con Enti e associazioni del privato sociale.
Emergenza sanitaria Covid-19
L’IPM di Palermo segnala di non aver riscontrato particolari problematiche nella gestione del virus. Sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria l’istituto si è attivato per reperire i dispositivi necessari, riuscendo nel tempo a garantire la fornitura per tutti i ragazzi nonché l’effettuazione di cicli di tamponi. Anche per quanto concerne gli spazi, si è riusciti a garantire i periodi di quarantena così come previsto dalle autorità sanitarie competenti, dalle normative e dai protocolli di volta in volta attivati.
Giornata tipo
8.00 sveglia e pulizia della persona e della stanza
8.30 consumazione colazione nel refettorio
9.00 inizio attività scolastiche o di addestramento professionale
13.00 fine attività
13.05 consumazione pranzo nel refettorio
14.00 rientro nelle stanze
16.00 ripresa attività
18.30 fine attività
19.00 consumazione cena nel refettorio
19.30 rientro nelle stanze
24.00 spegnimento televisori
Eventi critici
Da fonti di stampa si apprende di una rivolta avvenuta la notte di sabato 28 agosto 2021, proseguita anche l’indomani mattina. Sempre tramite stampa locale, si ha notizia di un tentato sucidio nel mese di gennaio 2022.
Sanità
Oltre al medico responsabile è garantita la presenza giornaliera di personale infermieristico nonché interventi a chiamata del neuropsichiatra o dello psichiatra. La presenza degli psicologi dell’ASP garantisce una prima valutazione e l’eventuale presa in carico di tutti i minori che fanno accesso all’istituto.
Collaborazione con il Ser.T: attiva da diversi anni la collaborazione con i medici e gli esperti del Ser.D. dell’ASP di Palermo – “Unità Operativa PA3” che effettuano interventi specifici di consulenza e presa in carico di giovani detenuti portatori di problematiche legate all’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche, individuando con il personale dell’Area Tecnica interventi trattamentali individualizzati.
Istruzione
Il Centro provinciale dell’istruzione per adulti (CPIA) di Palermo 1 ha assicurato corsi di alfabetizzazione, il conseguimento della licenza media e un supporto scolastico trasversale.
Il CPIA di Palermo 2 è invece presente in istituto mediante un corso per il conseguimento del biennio della scuola secondaria superiore, per chi è già in possesso della licenza media.
Lavoro e formazione professionale
Nel corso del 2020 non hanno invece subìto alcuna sospensione i percorsi di formazione professionalizzanti erogati per esempio nel settore della ristorazione. A marzo 2021 non sono ancora riprese le nuove annualità dei suddetti corsi. I ragazzi che usufruiscono dell’art. 21 O.P. continuano attualmente ad uscire dall’Istituto per svolgere le attività relative ai percorsi trattamentali individuali, in particolare nel campo della ristorazione. Vi sono varie attività in corso e altre in via di ulteriore definizione secondo la programmazione dell’Istituto, tra queste ci sono attività rivolte alla cura degli spazi verdi. Sono attivi percorsi di apprendistato sotto forma di tirocinio che riguardando attività artigianali in cui i minori sono accompagnati da esperti formatori nel campo del giardinaggio, piccola carpenteria e l’arte nell’edilizia, tramite le forme dell’art 20 O.P. e 21 O.P.
Attività culturali, sportive e ricreative
Dopo i mesi di lockdown nazionale, l’ingresso dei volontari e le attività ricreative sono gradualmente riprese, prevedendo inizialmente una riduzione sia nel numero degli operatori sia nel numero dei ragazzi coinvolti contemporaneamente. L’attività di biblioteca, catalogazione e prestito è curata dagli operatori dell’area educativa.
L’offerta di attività nell’IPM è varia e coinvolge tutti i ragazzi presenti, a prescindere dalla posizione giuridica, dal reato o dall’età. La presa in carico del singolo ragazzo da parte del personale educativo avviene sin dall’ingresso in istituto e continua per tutto il periodo detentivo del singolo. Tutti gli ospiti dell’istituto sono coinvolti in attività per gran parte della giornata, durante la quale è garantita la permanenza all’aria, essendo previsto che nessuno può permanere nelle stanze di pernottamento eccezion fatta per comprovate esigenze di salute.
Contatti con l’esterno
Per quanto riguarda i rapporti con i familiari, si svolgono attualmente colloqui da remoto grazie ai dispositivi e agli spazi disponibili e sono ripresi anche i colloqui in presenza, con le dovute cautele del caso, per un totale di otto colloqui mensili di cui almeno uno da svolgersi in giorno prefestivo e uno nelle ore pomeridiane. In ottemperanza del D.lgs. 2 ottobre 2018 n.121, prima dell’emergenza sanitaria erano state effettuate alcune visite prolungate in spazi riservati e si stavano avviando progetti volti al miglioramento degli ambienti a disposizione per gli stessi. Questo tipo di visita è realizzato secondo un sistema di turnazione fra i minori. Sono previste inoltre due telefonate a settimana.
Diritti religiosi
L’istituto dispone di una cappella ed è presente un cappellano d’istituto. Per altre religioni è possibile richiedere di incontrare i ministri o rappresentanti delle rispettive religioni.
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Keep it Trill. Il sesto rapporto di Antigone sugli istituti penali per i minorenni