Repubblica dei ragazzi onlus

Tipologia:comunità educativa residenziale maschile
Regione: Lazio
Dislocazione: extra -urbana

Contatti

Via Aurelia sud 84, 00053, Civitavecchia (RM)
Telefono: +39 076623300
Mail: repubblicadeiragazzi@tiscalinet.it

 Struttura

La comunità “Repubblica dei ragazzi onlus” è gestita dall’ente “Repubblica dei ragazzi onlus” e si tratta di una comunità alloggio dislocata vicino al mare.
La Repubblica dei Ragazzi è una struttura nel verde circondata da un parco che si estende per circa 10 ettari. Il parco è corredato da un campo di calcio e uno di calcio a cinque-pallacanestro-pallavolo, vi sono inoltre altre piccole oasi in cui i ragazzi possono sostare e godere del verde circostante, una palestra, una fattoria sociale e una piscina marina.  Dal parco si accede al mare. Lo spicchio di mare denominato il “porticciolo” è ad uso esclusivo degli adolescenti ospiti della comunità. All’interno del parco sono ubicati cinque gruppi appartamento in cui risiedono i minori: quattro maschili e uno femminile. Al Centro delle attività della RdR si trova la Piazza Condominio sulla quale si affacciano le quattro case per ragazzi: Il Faro, La Tana della Volpe, La Stella Polare, Il Ponte sulla Strada. 

Ospiti

All’interno della comunità, ogni appartamento può accogliere tra gli otto e i nove ragazzi.
La comunità accoglie minori che vanno dai 7 ai 18 anni generalmente, con la possibilità di accogliere anche giovani adulti fino ai 21 anni di età.
Attualmente sono presenti in comunità 46 ragazzi di cui 8 ragazze (nessuna sottoposta a provvedimenti penali). Tra i ragazzi presenti invece, tra le varie comunità ci sono quattro ragazzi in messa alla prova e un ragazzo in misura.

La permanenza massima dei ragazzi all’interno della struttura è stata di circa sette anni, mentre la permanenza minima di due giorni.
I ragazzi entrano in comunità a seguito di interventi preventivi (ex articoli 330-333-336), In caso di sospensione o decadimento della responsabilità genitoriali, In attesa di affidamento o adozione, Minori stranieri non accompagnati, In misura cautelare e messa alla prova (art. 25). 
Viene segnalato un aumento esponenziale di ingressi in comunità di ragazzi con gravi problematiche psichiatriche, problematiche sociali e non scolarizzati che necessitano di assistenza psichiatrica. Spesso vengono rifiutati dalla comunità perché non in grado di garantire progetti alternativi in assenza di sostegno economico alla comunità.

Staff

La squadra educativa è composta da un responsabile di comunità e da quattro educatori e un operatore sociosanitario; vi sono poi educatori che coprono progetti individualizzati.

Regolamento disciplinare

All’interno della struttura esiste un regolamento disciplinare per gli ospiti, la comunità segue i principi del metodo educativo dell’Autogoverno. Al centro di questo metodo c’è l’Assemblea Popolare che emana le leggi, presieduta dal Sindaco eletto dai ragazzi il quale a sua volta nomina gli Assessori.
All’interno della Repubblica è ancora in corso la moneta propria, il Merito, che circola tra i ragazzi, virtualmente, attraverso la Banca on-line. Ogni ragazzo in possesso di un conto e di una password può fare acquisti e bonifici bancari.
La convivenza tra ragazzi provenienti dal circuito penale e ragazzi sottoposti a provvedimenti civili, secondo quanto riportato, non desta particolari problematiche. Le difficoltà maggiori vengono riscontrate nella convivenza tra ragazzi italiani e minori stranieri non accompagnati. Molti dei comportamenti sono determinati dalla situazione sociale generale, vengono riscontrate difficoltà comunicative non solo a seguito delle differenze linguistiche ma anche a seguito delle differenze culturali.

Attività

Negli ultimi anni all’interno della comunità si è registrato un trend di incremento rispetto alla frequenza scolastica: attualmente circa il 90% dei presenti va a scuola, anche a seguito dell’abbassamento dell’età di ingresso in comunità; il 9% frequenta un corso di alfabetizzazione che hanno dovuto implementare nella struttura in quanto il CTP territoriale ha rifiutato l’iscrizione a scuola dei minori non accompagnati sotto gli anni 16.
Tutti i ragazzi hanno inoltre la possibilità di frequentare un’attività sportiva, frequentate da tutti i ragazzi all’interno della comunità tranne che dai minori stranieri non accompagnati che a causa delle difficoltà linguistiche non riescono a prendere parte alle attività.

La Repubblica dei Ragazzi è essere promotrice di diversi progetti in continua evoluzione.

Un Centro Diurno aperto nel pomeriggio e per tutto l’anno, aperto ai ragazzi provenienti dal territorio. È strutturato in laboratori artistici ed esperienziali. È un centro di recupero scolastico e di Bisogni Educativi Speciali (BES).
Una fattoria sociale e didattica che avvicina i ragazzi al mondo della natura non solo per conoscerla e rispettarla ma anche come prospettiva di lavoro. Sono previsti inoltre dei corsi di giardinaggio, dei corsi di fotografia,  dei corsi di scrittura creativa, dei laboratori di cucina, pizzeria, pasticceria.

Una scuola calcio – Centro Estivo

Rapporti con l’esterno

La comunità collabora anche con realtà esterne quali la Croce Rossa, la Comunità di Sant’Egidio, c’è un’associazione di ex-cittadini (ovvero ex ospiti della comunità) che si occupa sia della diffusione del messaggio generale, sia nell’organizzazione di festeggiamenti quali Natale, Pasqua ecc.
La struttura collabora anche con la Caritas, con la fondazione Molinari, con l’associazione “Liberi di scegliere”, protocollo del Ministero della Giustizia, con il progetto “Happy”.
La comunità favorisce il riavvicinamento con le figure genitoriali e ha l’onere di curare gli incontri protetti. Questo tipo di prescrizione risulta per la comunità ostativo al lavoro degli educatori, segnalando dunque una carenza di personale per poter svolgere anche questa mansione.

Lavoro

Attualmente in comunità non vi sono persone che partecipano a corsi di formazione professionale.
Non ci sono giovani adulti che svolgono attività lavorative né che svolgono attività di tipo lavorativo.
Molto spesso svolgono attività lavorative all’interno della comunità che gli permettono di ottenere il “Merito” ovvero la moneta interna della comunità.

Sanità

Nella comunità si reca un medico ogni martedì e visita tutte le persone che necessitano di una visita medica. La comunità ha rapporti con la ASL sia per lo svolgimento delle visite specialistiche, sia per garantire un medico ai minori stranieri non accompagnati.

Covid 19

Nel momento della pandemia la comunità non ha avuto alcun contagiato né tra gli educatori, né tra i ragazzi a seguito dei rigidi protocolli imposti anche a livello nazionale.
Attualmente, con la scuola aperta, in questo momento nella comunità sono presenti 22 ragazzi positivi e 8 educatori positivi.